Il blog di Nicholas Montemaggi

Challenge Riccione 2021: un ritorno alle gare stellare

Ancora ho le lacrime agli occhi dalla felicità per quanto ho provato e visto nel weekend appena passato! Si è concluso un grande weekend di triathlon in Emilia-Romagna. Evento e line-up stellare al Challenge Riccione! Fantastico provare di nuovo determinate emozioni e respirare quell’aria magica che questi eventi regalano. Per prima cosa va fatto un ringraziamento enorme agli organizzatori Daniele Tosi, Alessandro Alessandri, Romina Ridolfi ed ai super compagni del team Triathlon Duathlon Rimini ASD che hanno permesso lo svolgimento, in questi tempi non facili che stiamo passando, di una gara del genere. Chiaramente un grande grazie anche alle amministrazioni locali (Comune di Riccione, Comune di Rimini, Comune di Coriano) e alla Repubblica di San Marino per avere permesso a tutti noi atleti di poter finalmente sprigionare i nostri WATT su strada e non più sui rulli in casa.

La ciliegina sulla torta è stata poi la possibilità di gareggiare insieme ad alcuni mostri sacri del triathlon! Per noi amatori è sicuramente molto stimolante e soprattutto un qualcosa di indimenticabile! (in foto io, il mio amico e compagno Thomas ed il grande Sebastian Kienle).
Per quanto riguarda la mia gara mi ritengo soddisfatto. Ho fatto una gara intelligente in totale gestione e controllo e soprattutto molto solida a livello fisico (grazie anche alle mani magiche di Naciketa Tiwary Osteopata) e metabolico (grazie Dr. Samuele Valentini per la super strategia alimentare in preparazione alla gara).

Del nuoto 🏊 non sono molto contento, dovevo e potevo fare meglio, ma ci può stare. Il mare era ancora un po’ mosso dal giorno precedente e vi era una forte corrente contraria per buona parte del percorso.
La frazione bici 🚴 è andata molto bene, ma sono stato comunque un pelo cauto per non bruciarmi per la corsa, il vento a favore che soffiava spingendoti verso San Marino era bastardo perchè invogliava a pedalare su quel falso piano che da Ospedaletto portava a Faetano nella Serenissima. Nella mia breve esperienza di questi anni sulla media-lunga distanza ho imparato che la gestione del ritmo in bici durante queste gare è fondamentale. Meglio stare un po’ più tranquilli che esagerare.
Poi la corsa 🏃 primi 10km molto bene al ritmo stabilito con il Coach Aluigi Triathlon Program, ma al terzo giro si è ripresentato un dolore al polpaccio che mi sto portando dietro da qualche settimana che mi ha fatto un po’ soffrire e ad ogni turning point vedevo le stelle, ma ho stretto i denti ed ho finito comunque bene sotto l’ora e mezza, come volevo. Sono contento, da questa gara ho avuto la conferma di quelli che sono i miei punti carenti/deboli sui quali devo lavorare ancora di più! Avanti così e soprattutto, qualifica per le finali Challenge per THE CHAMPIONSHIP a Samorin, in Slovacchia, centrata!! 🤩